Un piccolo regalo di Pasqua: una ricetta della Rina!
Ecco la sua dedica a tutti noi: Poiché ognuno di noi nella vita deve superare una serie di “scogli”… vi auguro che questo scoglio porti a tutti una serena e Santa Pasqua. E tanta voglia di riproporre questa ricetta ai vostri cari!
Si tratta di un piatto di facile esecuzione, non richiede troppo tempo e il risultato è veramente unico.

Chitarra allo scoglio
Ingredienti per 6/8 persone
per gli spaghetti:
6 uova
600 grammi di farina 00
per il sugo:
1 kg fra vongole, cozze e fasolari
300 g di seppioline
300 g di calamari
300 g di mazzancolle
4 capesante
3 spicchi di aglio
1 scalogno
1 mazzetto di prezzemolo
500 ml di passata di pomodoro Mutti
1 bicchiere di vino bianco
5 cucchiai di olio di oliva
sale
pepe nero

- Con uova e farina preparate l’impasto per la pasta alla chitarra e mettete a riposare almeno mezz’ora in un sacchetto per alimenti.

- Lavate e mondate molto bene conchiglie e molluschi. Tagliate a listarelle seppie, calamari e capesante e a dadini le mazzancolle.
- Tritate l’aglio insieme alle foglie di prezzemolo e, separatamente, lo scalogno.
- in 3 cucchiai di olio soffriggete dolcemente lo scalogno, unite poi la salsa di pomodoro e fatele prendere bollore.
- Aggiungete quindi in questo ordine: le seppioline, i calamari, le mazzancolle e le capesante e insaporite brevemente.
- Versatevi il vino e fatelo sfumare, poi coprite e lasciate cuocere a fiamma bassa per almeno 30 minuti.
- In un altra padella versate 2 cucchiai di olio e il trito di aglio e prezzemolo; unitevi le conchiglie e fatele aprire coperte a fiamma vivace.

- Aggiungetele poi al sugo, unendo anche la loro acqua di cottura prima ben filtrata.
- Tirate gli spaghetti con la chitarra, poi cuoceteli in acqua bollente salata per 3 minuti.

- Non scolate la pasta ma levatela dall’acqua con la manina degli spaghetti (mestolo dentato), trasferendola man mano nel condimento. Padellate un momento per insaporire e servite.
